martedì 24 agosto 2010

kawaii k-way (diciamo così)

Mi sono iscritta a scrivere.it, ho comprato un vestito blu, sono stata a Colvalenza, ho regalato Scrostati Gaggio. Sono troppo presa male. Ho scritto una poesia a metà con Manuel, poi.Una poesia d'amore per una ragazza, Annalisa, che sembra brutta a tutti (anche a Manuel) e solo a me bella (no, anche a un'altra mia amica). Certo, ha sempre i capelli sporchi, la frangia unta e le pezze addosso peggio di quelle di Shakk, però è bella.

Come tacuina sanitatis, lì
mentre certamente: ruet machina, sorellina
ti parlerei di notti senza mestrui, di sfere rugginose
della cera che come un imbuto chiude i lacci, della suola traforata
ma niente. Mi si addicono le cose sceme, il leptòs
Come sei bella nel tuo stretching, nei tuoi piegamenti emotivi
solo a me sembri bella
no, questo non va bene
Dunque sei bella, davvero bella, come saresti anche in una poesia di De Angelis
con la pista di atletica e i capannoni. Io ti invoco, icona DIADORA, attrezzatura sportiva
Sei TUTTA la mia vita. Sento che il mondo avviene
nel cappuccio del k-way.
tute di acetato. jersey degli inverni. vestiti blu di jersey aderenti. niente. stai con me.

5 commenti:

  1. il titolo è mio. è bellissimo, marica prima mi aveva chiesto consiglio (e anche coniglio, visto che c'è didomi). io le ho detto subito "anna-lisa" o "kawaii, k-way". e lei stronza aveva messo un insipidissimo "ANNALISA", invece. poi l'ha cambiato per farmi felice. e ora questo titolo è mio. firmato Manuel.

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  2. manuel, ti prego..non fare battute!!Paola

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