venerdì 22 gennaio 2010

radiocomando e radiografia (in punta di secolo)

i responsabili, questa volta, due (per spartirsi la colpa): io e kyuss, quando io non gli chiedo cose, e lui non mi avvisa che per l'esame è troppo tardi ma si può rimediare ed è quasi tardi anche per questo, ma non proprio, non ancora.

non siamo seri. siamo ieri.

______________________________

la macchinina, non il volume
dell'ora in cui si chiudono gli scuri
apre i fari a un rilancio, un cortile - un credo, quasi a svanire, dalla scocca -
ai metri un pistone, un barometro, la cerniera
di nebbia celebrativa, il grilletto, e sia
lo sterzo a centrifuga, sfasciato, le leghe scagliate
e scisse alla stretta delle luci, la torsione di un muro
- se l'allarme è domani, viola di sirene -
quindi i cancelli piegano un nome, un cilindro e ancora
trovo che l'oltre sia telaio e taglio di lamiera
e una valvola dove entrano a taniche, a iniezioni
per chi ne ha cura, in dosi e soglie approssimate, le frizioni
occluse fino alle maniche, alla curva magra del lunotto.

______________________________

- chiudere una poesia con "lunotto"!
- si beh, anche iniziare con macchinina è bello

6 commenti:

  1. - chiudere una poesia con "lunotto"! già detto

    macchinina, però, è un tocco di classe :P

    RispondiElimina
  2. intatto lunotto, tale
    è lo stato mortale.
    ma tu mortal non sei,
    e forse del mio dir poco ti cale.

    RispondiElimina
  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  4. uffa

    io volevo solo aggiornare l'immagine accanto, e invece è rimasta là, brutta

    (chissà se ora ritorna)

    il post originale era un "m-ma", non credo abbia più molto senso

    RispondiElimina
  5. eh!, propi - anzi oggi è il mio giorno più mortale dell'anno, figurati (anche se alle 02:34 non era ancora cominciato)

    devo dir che mi sorprende l'intatto, però, se ti rallegra :P

    RispondiElimina